La storia si colloca durante gli eventi del secondo capitolo. Mentre Sanna ed Ellie si affrontano nell'attico di quest'ultima, le due modelle scopriranno finalmente chi è la migliore.
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La doppia vita con i social è davvero dura, le persone vedono solo la facciata e pensano che sia semplice. Bella vita, belle case, qualche sfilata ed è finito. In realtà, rimanere un'icona sui social è molto stressante. Svegliarsi la mattina presto per allenarsi, mantenendo il proprio corpo come un tempio e pesando ogni cosa che si mangia. Nemmeno il tempo di riposare che bisogna prepararsi per il primo servizio fotografico. Una piccola pausa per pranzare, e si ritorna a fare le foto, pubblicità o rispondere alle email dei propri fans. Non è mai semplice, soprattutto la vita delle modelle di Instagram.
Sophie aprì la sua email, scorrendo le dichiarazioni d'amore di ogni disperato e cestinandole come consuetudine. Tra queste, un invito all'apertura di un centro benessere colpì la sua attenzione. Nelle poche righe, Sophie apprese che non doveva fare da testimonial ma solo rilassarsi con i loro servizi. Bastava la sua sola presenza e lei avrebbe fatto la sua parte, tutto mentre si rilassava nella bagno turco. Un'occasione del genere non si poteva perdere, così Sophie contattò il suo agente, che eliminò i vari impegni e prenotò il soggiorno al centro benessere.
Qualche giorno dopo, si presentò alla Lux Patriae, il nuovo centro che avrebbe aperto lo stesso giorno. Lo staff la accolse come una regina, servendola in modo che il suo unico pensiero fosse rilassarsi.
Sorrise al pensiero di essere l'unica cliente presente, così si prese il suo tempo per accomodarsi, e prima di iniziare il suo giro verso la serenità, prenotò subito la sala massaggi. C'erano varie stanze, ma la sua era la migliore. Un ospite del genere doveva essere servita a dovere ed alloggiare nel miglior modo possibile.
Così, mentre lo staff sistemava i suoi bagagli in stanza ed attendendo il suo massaggio per il suo magnifico corpo, Sophie si diresse verso la piscina. Entrando aveva notato quanto l'acqua fosse così bella e limpida, un vero peccato non nuotarci dentro e restare a mollo mentre i sensi si attutivano.
Qualche ora dopo, tornò in stanza per una doccia. Dato che non c'era nessuno, non si preoccupò nemmeno di vestirsi, scendendo direttamente in accappatoio. Seguendo la strada, incrociò lo sguardo nervoso di membro dello staff che la osservava dirigersi verso la sala massaggi.
"Probabilmente starà immaginando cosa ci sia sotto l'accappatoio" sorrise a sé stessa, continuando a camminare.
Arrivando alla sala, entrò senza bussare.
"No, tocca a me"
La voce di un'altra ragazza la fece fermare sulla porta. Dentro la sala, oltre ad una ragazza giovane, membro dello staff, c'era un'altra modella, abbastanza famosa per essere conosciuta anche da lei. Sophie guardò con sorpresa Ashley, rimanendo sulla porta.
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Le lacrime continuarono a scorrere mentre lei tornava a casa, sconfitta. Ashley aveva combattuto con tutto ciò che aveva, ma non era bastato. Ad ogni passo, sentiva ancora il seno intorpidito, piatto contro il suo petto e dolorante come non mai.
Aveva sfidato la moglie del suo amante, volendo dimostrare che fosse lei la scelta migliore per lui. Ma quella donna si rivelò così dura da affrontare. Sin dall'inizio, ciò che pensava fosse uno sconto veloce si trasformò in una guerra di logoramento.
I seni della moglie erano grandi, forse più dei suoi, ed erano dannatamente sodi. Ashley poteva ancora sentire quando fosse forte il seno della donna, mentre premeva contro la sua coppia. Il ricordo vivido dei danni era ancora impresso in lei.
La fine fu altrettanto significativa. La sensazione di impotenza, mentre le sue tette non riuscivano più a combattere, mentre la sua carne si deformava contro quella della donna, mentre lei capiva di non essere la migliore. Una ferita che l'avrebbe segnata per sempre.
Aveva perso tutto, ogni cosa. Ma Ashley era una ragazza forte, poteva sopravvivere. Aveva ancora il suo account su vari social che le fornivano profitto. Non era tutto perduto, aveva solo bisogno di tempo per ricaricare le batterie.
Controllando l'email, Ashley trovò l'invito all'apertura di un centro benessere. Nella email le veniva spiegato che bastava la sua sola presenza, quindi avrebbe potuto rilassarsi senza problemi. Un colpo di fortuna, l'essenziale per riprendersi.
Qualche giorno dopo, Ashley era pronta per rilassarsi. Mentre lo staff riponeva i suoi bagagli nella sua stanza, Ashley si prese il tempo per provare la sauna, subito dopo aver prenotato il suo massaggio. I vapori ed il calore erano un toccasana per la sua pelle, così rilassante che quasi si dimenticò di tutto il dolore del passato.
Solo qualche ora più tardi, si fece una doccia dopo aver sudato per bene, rinfrescandosi ed avvolgendosi poi con l'accappatoio. Uscendo dalla zona sauna con solo quell'indumento addosso, sorrise al membro dello staff dietro al bancone, dirigendosi verso la sala massaggi. Aveva prenotato la migliore che c'era, così da potersi sentire ancora una volta la migliore.
Entrò nella stanza, ed una ragazza giovane la accolse con un grande sorriso, facendola accomodare. Ashley chiuse la porta dietro di sé, sorridendo spensierata. La stanza era abbastanza spaziosa. Una poltrona dall'aspetto comodo in un angolo, un tavolino con sopra delle candele profumate dall'altro, ed un lettino nel centro. Sul muro, un piccolo stereo da cui usciva una musica di sottofondo rilassante.
"Benvenuta, signorina Mudd. La prego, si stenda pure" disse la ragazza.
Ashley la guardò senza capire. La aveva appena chiamata con un nome completamente diverso. Forse c'era qualcuno oltre a lei quel giorno?
"No, non sono io" disse Ashley, stizzita.
La ragazza parve confusa, cercando di capire cosa cosa stesse succedendo.
"Ma… mi è stato detto che toccasse alla signorina Mudd" disse la ragazza, iniziando a capire il malinteso.
Ashley la fece rimanere in silenzio con uno sguardo duro. Mettendo le mani sui fianchi, si avvicinò alla ragazza, che la guardò in soggezione.
"No, tocca a me" sibilò Ashley.
Nello stesso istante, la porta dietro di lei si aprì. Ashley si voltò lentamente, guardando l'intrusa fare capolino dalla porta, guardandola sorpresa.
"Pensavo fossi la sola qui…" disse Sophie, entrando e rivolgendosi direttamente allo staff.
"Beh… ecco…" la ragazza non sapeva cosa rispondere.
Ashley si allontanò dal membro dello staff, parandosi di fronte a Sophie. Non si aspettava la presenza di un'altra ragazza, tantomeno una modella di Instagram come lei.
"Credo che ci sia stato un problema" sorrise Ashley, cercando di essere amichevole "Forse ti hanno mandato nella stanza sbagliata"
Sophie la guardò in silenzio, squadrandola con lo sguardo mentre cercava di capire il perché Ashley fosse lì.
"Lo credo anche io" sorrise Sophie, allo stesso modo "ma temo che questa stanza sia la mia"
Un lampo di rabbia si accese negli occhi di Ashley, e lo stesso negli occhi di Sophie quando entrambe iniziarono a sentire qualcosa dentro di loro agitarsi.
"Io… io andrò a chiedere ai miei superiori" disse la ragazza, quasi correndo via dalla stanza.
Quando la porta si chiuse, le due ragazze rimasero immobili a fissarsi. Rimaste da sole, non avevano più motivo di fingersi amichevoli, dato che entrambe avevano ben chiaro le intenzioni dell'altra.
"Vattene via da qui" sibilò Ashley, avvicinandosi minacciosa.
"Sei tu che devi andartene" rispose a tono Sophie, incontrandola.
Con il viso a pochi centimetri, si fulminarono con lo sguardo, cercando di mettere paura all'altra ragazza senza riuscirci. Ravvicinate, le due ragazze iniziarono a prendersi le misure, scoprendo che Ashley era alta di pochi centimetri, senza però segnare una profonda differenza tra loro.
"Ho una idea per decidere chi ottiene il posto" sorrise Sophie.
Ashley la guardò in silenzio, aspettando che continuasse. Dentro di lei sentì che ogni cosa che avesse proposto quella ragazza, lei avrebbe fatto in modo di uscirne vincitrice.
"Entrambe siamo modelle di Instagram" disse Sophie, superando la ragazza e sedendosi sul lettino. Il suo cellulare nella mano "Chi ha più followers, rimane. L'altra aspetta il prossimo turno" finì Sophie, facendo cenno ad Ashley di sedersi vicino a lei.
L'idea era di aprire il loro profilo allo stesso tempo, così da vedere chi fosse la più seguita nell'esatto momento in cui avrebbero aperto Instagram.
"Ci sto" Ashley sorrise, sicura di vincere questa piccola sfida.
Sedendosi accanto a Sophie, prese il cellulare dalla tasca dell'accappatoio. Dopo un rapido conteggio, entrambe aprirò l'app ed il loro profilo apparve davanti ai loro occhi. Sophie guardò subito sullo schermo di Ashley, così come la modella guardò subito lo schermo di Sophie. Con una netta differenza, Ashley aveva perso su ogni fronte. I suoi 707k followers erano tanti, ma nulla se confrontati con i 2.6 milioni di followers della rivale.
"A quanto pare, sembra che io sia la più amata" sorrise Sophie arrogante.
Ashley non riuscì a crederci. Quella ragazza era più famosa di lei! Non era reale, non poteva essere vero. Alzando lo sguardo per affrontare la modella, Ashley si ritrovò improvvisamente in difesa, una cosa che non avrebbe mai pensato di sperimentare per una ragazza del genere.
"Cazzo…" sibilò Ashley, non riuscendo a capire come fosse possibile "... Beh, questo è ancora da vedere. Ho le tette più grandi delle tue, quindi i tuoi followers diventeranno miei quando vedranno le mie foto"
Sophie spalancò gli occhi quando sentì la dichiarazione della modella. Come osava quella ragazza insinuare una cosa del genere? Come poteva credere di essere meglio di lei, che i suoi followers avrebbero scelto lei al suo posto.
Ringhiando, Sophie aprì il suo accappatoio, rivelando il suo enorme seno nudo. Rimbalzando leggermente, Sophie sentì i suoi capezzoli crescere mentre vedeva lo sguardo di Ashley concentrarsi sui suoi seni.
"Più grandi di questi? Cazzate!" ringhiò Sophie.
Ashley alzò lo sguardo, incrociando quello di Sophie. Sorridendo, aprì il suo accappatoio. Il suo incredibile seno nudo rimbalzò leggermente mentre Sophie abbassava lo sguardo sconcertata. Entrambe avevano dei seni immensi, così grandi e sodi. Ciò che vide Sophie però era che aveva perso la gara di dimensioni. Ashley era palesemente più grande di lei.
"Stavi dicendo, zuccherino?" rispose maliziosa la modella.
Nonostante avesse meno followers, era la modella con il seno più grande in quella stanza. Amava il modo in cui Sophie la guardava incredula.
"Beh… più grande non è meglio" disse Sophie, ricomponendosi "meglio un seno sodo come il mio che grasso come il tuo"
La modella sorrise arrogante, scuotendo il suo seno per fare vedere quanto fosse grandioso. Ashley ringhiò infastidita, scuotendo a sua volta il seno.
"Sono più soda di te, cagna" sibilo Ashley.
Normalmente avrebbe continuato a rispondere in maniera arrogante, ma dentro di lei si sentì minacciata. L'ultima donna che aveva messo in dubbio la sua fermezza aveva schiacciato i suoi seni. In quel momento, Ashley sentì istintivamente di non mostrarsi debole.
"Nemmeno nei tuoi sogni, puttana" rispose a tono Sophie.
Sentendosi minacciata, la modella iniziò a ribollire. Questa ragazza meno famosa non solo pensava di poterle rubare i followers, ma anche di esserle superiore. Ashley guardò ancora una volta il seno della rivale, sorridendo mentre realizzò una magnifica proposta.
"Pensi di essere meglio di me? Allora provalo, stronza" sorrise Ashley "Ti sfido ad una lotta. Io e te, solo le nostre tette"
Sophie spalancò gli occhi. Una lotta tra i loro seni? In un luogo pubblico? L'idea era folle, ma guardando lo sguardo di superiorità di Ashley, la modella non poté fare a meno di accettare… con una posta in palio.
"Accetto la sfida, troia" disse "ma metteremo in palio i nostri followers. Chi perde, cancella l'account. E la lotta sarà tutta in live" finì Sophie, schiaffeggiando il suo seno sinistro con quello di Ashley.
Sophie aveva un sorriso sicuro ed arrogante sul volto. Sapeva di essere meglio di Ashley, e voleva che tutti la pensassero come lei. La modella più giovane sentì per un secondo l’insicurezza instaurarsi nella sua mente. Nonostante avesse mostrato il suo enorme seno, la modella rivale non sembrava minimamente spaventata. Era però l’occasione per tornare la donna di un tempo, arrogante e vincente.
“Accetto. Chi perde, cancella tutto” rispose Ashley, sorridendo mentre schiaffeggiò il seno destro di Sophie con il suo sinistro.
La sfida era stata lanciata ed accettata. Entrambe erano sicure delle proprie risorse, pronte a metterle in prima linea contro la coppia rivale. Le due modelle si alzarono dal lettino, prendendo i loro cellulari ed iniziando la diretta, annunciando ciò che sarebbero andate a fare.
“... e vedrete queste bellezze distruggere le sue morbide borse” sorrise Sophie, afferrandosi un seno.
“... non avrà la minima speranza contro il mio seno migliore” disse Ashley, leccandosi le labbra ed abbassando la fotocamera sui suoi seni.
Tornando a guardarsi negli occhi, posarono i cellulari in angoli diversi della stanza, in modo da ottenere ogni angolazione della lotta per i followers. Velocemente, i connessi alle live iniziarono ad aumentare in vista dello spettacolo, un passaparola enorme mentre le modelle rimuovevano l’accappatoio e lo lanciavano sulla poltrona.
“Pronta a venire schiacciata, piccola?” disse Ashley, scandendo l’ultima parola.
Sophie non diede alcuna risposta, eliminando la distanza tra di loro e spingendo le loro tette insieme. Ashley rispose spingendo indietro, i loro seni si schiacciarono magnifici, prima di colpire il seno destro della rivale. Sophie grugnì mentre sentì la sua carne venire spinta verso il centro.
Mentre Ashley si tirava indietro, la rivale spedí subito la stessa tetta colpita contro la controparte sinistra della modella, una smorfia da parte di Ashley mentre prendeva il colpo prima di rispondere allo stesso modo, facendo oscillare il seno sinistro di Sophie.
La differenza di dimensione dava un vantaggio ad Ashley, obbligando Sophie ad iniziare a lanciare le sue tette da un lato all'altro contro la coppia rivale, ma Ashley fu più veloce, e sbatté in avanti le sue tette colpendo il seno avversario ancora in movimento. Sophie barcollò all’indietro, sibilando infastidita. Ashley sorride arrogante, alzando il seno con le mani con intimidazione.
Le modelle girarono lentamente, Ashley sorrideva fiduciosa mentre aspettava la mossa rivale. Le ragazze portarono le mani nei capelli, alzando il loro enorme seno verso l'altra, guardandosi dall'alto in basso, mentre gli occhi della modella più famosa si fermarono sul possente seno rivale.
Sibilando, si avvicinano di nuovo, pugnalandosi con i capezzoli nella loro carne tenera, Sophie che sorride mentre sente le punte di Ashley piegarsi leggermente prima che entrambe le coppie si seppellissero nella carne.
Ashley ringhiò mentre rispose con una spinta, impedendo che la modella potesse pensare di essere meglio di lei. I loro capezzoli continuarono ad incontrarsi, piegandosi a vicenda.
Entrambe strinsero le loro labbra, roteando le spalle per mantenere i loro seni a contatto. Gli schiaffi carnosi riempiono la sala mentre le due ragazze continuano a scambiarsi colpi.
Sophie si abbassò per lanciare le tue tette verso l'alto, sollevando il seno di Ashley per qualche secondo prima che le due coppie scivolarono tra loro, continuando a guardarsi negli occhi.
Mentre i loro corpi si schiacciavano insieme, Ashley abbassò le spalle, sorridendo mentre si preparava a colpire il seno rivale con il proprio. Sophie spalancò gli occhi poco prima che la modella saltasse verso l'alto, facendola sussultare mentre rovesciava la testa indietro.
"Fanculo!" gemette Sophie.
Tornando verso il basso, il seno più piccolo si ritrovò ad essere tormentato dalla coppia più grande, che continuava a colpire la parte inferiore del seno di Sophie.
"Tutti qui, puttana?" sorrise Ashley, sentendo come la rivale gemeva.
Nonostante Sophie cercò di allontanarsi per non continuare a prendere danni, Ashley la seguì nei movimenti. Continuando ad incalzare, Ashley spinse la modella all'indietro.
Ogni tentativo di spingere o trattenere l'avversaria era reso vano, le labbra di Sophie si aprivano in gemiti ogni volta che sentiva la sua carne venire trafitta dai capezzoli duri rivali.
Ashley spinse la modella contro il muro, pompando i suoi seni nella parte inferiore della coppia più piccola, spingendola contro il muro mentre Sophie continuò a gemere senza riuscire a rispondere.
Con una spinta potente, Ashley sbatté la rivale contro il muro prima di indietreggiare, Sophie appoggiò le mani sulle ginocchia, respirando a fatica, sentendo il seno pulsare di dolore. Alzando lo sguardo, lei poté vedere come Ashley la guardava con arroganza.
"Ne hai avuto abbastanza, cagna?" sogghignò Ashley, saltellando sul posto.
Ringhiando, Sophie tornò in piedi. Fissò con odio la modella davanti a sé, sentendosi umiliata davanti a tutti i suoi followers.
Tornando all'attacco, Ashley incontrò la modella. I loro seni si unirono con uno schiaffo mentre entrambe digrignavano i denti. Iniziando a strofinare insieme le loro tette, Ashley provò di nuovo a pugnalare la parte inferiore del seno rivale, ma Sophie riuscì a colpire per prima.
Mentre la rivale iniziava a muoversi, Sophie oscillò il suo seno da destra, schiantando la sua coppia nel seno sinistro della modella. Ashley gemette mentre sentì la rivale trascinare il suo seno contro il suo petto.
Sophie continuò ad oscillare, schiaffeggiando letteralmente la coppia più grande di Ashley con la propria, obbligandola ad urlare ad ogni colpo.
Ashley sentì le sue grandi tette venire spinte sul suo petto, seguendo la direzione degli schiaffi di Sophie ad ogni collisione. Ad ogni impatto, la sua carne si modellava attorno a quella rivale, mentre il sudore iniziava a formarsi e schizzare in giro.
"Aaaaaaah! Fottuta puttana!" urlò Ashley con dolore.
Lei barcollò all'indietro, appoggiandosi al muro mentre Sophie caricò subito in avanti. Lo schiaffo carnoso fu seguito subito dal gemito di Ashley che sentì il pesante seno rivale scavare sul suo petto.
Sophie sorrise maligna, caricando ancora una volta. Si stava vendicando per l'umiliazione subita pochi minuti prima, schiantando il suo magnifico seno contro la coppia di Ashley davanti a tutti i loro followers.
"Cosa succede, stronza? Non parli più?" scherní la modella, preparandosi per un'altra carica.
Ashley si tolse un secondo prima che la rivale si schiantò contro di lei. Sophie sbatté direttamente contro il muro, il suo seno si infranse contro la parete dura. Urlando, la modella barcollò indietro, gemendo mentre cercava subito la rivale con lo sguardo.
"Cagna! Hai così paura da usare sporchi trucchi!" urlò Sophie, incazzata per la mossa meschina della rivale.
Ashley sorrise, avvicinandosi alla modella e tirando le spalle indietro per sollevare il seno.
"Non è colpa mia se sei così stupida" sorrise Ashley, sfidando con lo sguardo la rivale.
Entrambe le ragazze spinsero il loro seni da direzioni opposte, forzando le coppie l'una contro l'altra. Ashley gemette quando sentì le sue tette vacillare per un secondo contro la coppia rivale, la sua carne che si spostava mentre Sophie costringeva la sua coppia in avanti. La modella spalancò gli occhi mentre le tette di Sophie si facevano strada nel suo seno.
Mentre lo scontro si trasformava in uno scambio acceso di spinte, le ragazze cominciarono a grugnire e gemere ad ogni colpo. Ashley cominciò a rendersi conto di aver sottovalutato le enormi tette della rivale, rimanendo sorpresa di come la ragazza le tenesse testa. Entrambe le coppie si frantumarono di volta in volta, venendo compresse prima di riprendere la loro forma originale. Presto, i grugniti diventarono più forti e Sophie si avvicinò, abbracciando la rivale ed usando il suo peso per piegare Ashley all’indietro.
"Stronza" ansimò Ashley tra i gemiti mentre la rivale stringeva la presa.
Entrambe le ragazze cominciarono a spremere e macinare i loro seni insieme, mandando ciascuna delle loro tette sopra le altre. Mentre la schiena di Ashley si piegava all'indietro, le tette di Sophie sembravano demolire la coppia rivale, spingendo da parte la carne di quest'ultima, mentre i suoi seni mantenevano la loro forma.
"Cedi, cagna. Non puoi vincere" sibilò a denti stretti la modella più seguita.
Gemendo, Ashley poteva sentire la sua carne deformarsi contro la coppia rivale. Stringendo la presa, la loro carne si gonfiò tra loro e Sophie grugní mentre la fermezza di Ashley fermava la sua avanzata. Alzandosi in punta di piedi, Sophie cercò di aumentare il peso sulla coppia rivale, ma Ashley piegò le ginocchia e spinse in alto.
Gemendo, Sophie non riuscì a fermare il ritorno della rivale, spremendo senza sosta mentre il seno di Ashley tornava a spingere contro di lei. Digrignando i denti, Ashley seguì la modella in punta di piedi, arrivando ad ottenere la posizione più alta tra loro. Spingendo e macinando, Sophie sentì il peso improvviso del seno di Ashley sulla sua coppia.
I suoi piedi bruciavano mentre cercava di rimanere sulle punte, provando a corrispondere alla forza d'attacco della modella. Lentamente, Ashley obbligò l'avversaria a perdere terreno, piegandola poi all'indietro.
I meloni di Ashley sembravano distruggere le tette rivali, inghiottendole lentamente mentre Sophie gemeva. Abbassando lo sguardo, lei poté vedere come la sua carne sembrava venire mangiata da quella rivale, il suo seno che scompariva sotto i suoi occhi mentre gemeva.
"Cazzo… no!" gemette la modella, spingendo indietro.
Mentre Sophie roteò le sue tette contro la rivale, la modella spinse il seno in avanti, schiacciando il suo enorme seno nella coppia più piccola. Ashley spinse ulteriormente i suoi seni e guardò con soddisfazione mentre le tette di Sophie continuavamo a perdere la loro forma. La modella incontrò la forza imponente della rivale, spingendo le sue tette indietro. I grugniti cominciarono a mescolarsi con schiaffi sudati mentre macinavano le loro tette insieme, rispondendo colpo su colpo.
Ashley continuò a lavorare le sue tette pesanti sopra alla coppia di Sophie, spingendo il seno della rivale dentro di lei. Sophie, grugnendo per lo sforzo, restituì il favore respingendo la coppia della rivale verso il suo petto. Con un ritmo lento, continuarono a raschiare le loro tette schiacciate insieme, con Sophie che riuscì a tornare ad una posizione paritaria.
Barcollando per la stanza, le loro tette continuarono a strofinarsi a vicenda. Ashley sospirava maggiormente confronto a Sophie, mentre entrambe sentivano che il seno più grande sembrava essere più consumato rispetto alla coppia avversaria.
Di colpo, Ashley abbandonò il bearhug e spinse via la modella. Sophie spalancò le braccia per non cadere, lasciando la rivale il tempo per oscillare il suo seno direttamente contro la coppia più piccola. Sophie barcollò indietro, gemendo rumorosamente, ritrovando subito dopo l'equilibrio. Ashley rimase ferma sul posto, ansimando e fissando con odio la modella.
"Ho intenzione di distruggerti ora, puttana" sibilò Ashley, spingendo indietro le spalle e sollevando il seno.
Ringhiando, Sophie si lanciò di nuovo all'attacco. Spingendo anche lei le spalle indietro, collegò il suo seno sinistro contro la tetta destra si Ashley. La modella si lamentò dolorante, ma rispose allo stesso modo.
Iniziarono a ondeggiare i loro seni, ogni coppia si scontrò contro l'altra ripetutamente con piccoli schiaffi, mentre le modelle si minacciavano a vicenda, gemendo dopo alcuni colpi particolarmente duri.
Gli schiaffi carnosi continuano intensamente, nessuna delle due modelle sembra rallentare mentre stringevano le labbra per resistere al dolore. Continuando a muoversi avanti ed indietro, le due ragazze continuarono a sussultare per il dolore mentre i loro seni enormi continuavano a sbattersi insieme, distorcendosi senza sosta.
Con suo sconforto, Sophie vide la rivale prendere il controllo del duello. Ashley colpì con forza, inseguendo la modella mentre indietreggiava ed assestando altri duri colpi.
Sophie boccheggia mentre sente di perdere il confronto, continuando a rispondere agli attacchi ma facendo sempre un passo indietro man mano che continuano a sbattere i seni insieme.
Ashley miss più vigore nei suoi attacchi, sentendo la rivale iniziare a perdere le forze. Poté vedere il dolore negli occhi della modella mentre ogni impatto rompeva il respiro affannato di Sophie. Le sue gambe tremavano ad ogni collisione, sentendo la fine sempre più vicina.
Ashley sorrise attraverso il dolore che proveniva dal suo seno, vedendo la rivale barcollare ancora una volta all'indietro. La modella continuò a martellare le sue tette contro la coppia nemica, sentendo come i gemiti della ragazza aumentavano di intensità ad ogni schiaffo tra i loro seni.
Con una poderosa spinta, Ashley colpì la coppia di Sophie frontalmente. L'impatto sembrò quasi schiacciare la coppia più piccola, spedendo la modella contro il muro con forza.
Con rinnovata energia, Ashley fece un passo indietro mentre Sophie ansimò contro il muro. Un secondo dopo, la modella caricò in avanti senza pietà, pronta a demolire una volta per tutte la rivale.
Con un gesto veloce Sophie rotolò velocemente di lato, ed Ashley si schiantò contro il muro con un forte tonfo. L'urlo della modella fu così profondo che a Sophie venne la pelle d'oca.
La modella più famosa si mosse veloce, cambiando le posizioni e bloccando le vie di fuga con le braccia della ragazza. Mentre Ashley si voltò per fronteggiare la rivale con le lacrime agli occhi, lei venne accolta da una tempesta di schiaffi da parte di Sophie.
Sbattendo da un lato all'altro i suoi seni, Sophie guardò come la modella iniziò a scuotere la testa per sopportare il dolore, cercando di abbinare i colpi rivali. Strettamente attaccate, Sophie continuò a sbattere senza sosta le sue tette contro la coppia di Ashley, le lacrime di quest'ultima cadevano sulle loro scollature, schizzando poi in giro.
Ashley provò a rispondere, spingendo in avanti ma senza successo. Quando Sophie vide la rivale provare a rispondere, fece scivolare le sue tette in basso prima di martellare le tette di Ashley verso l'alto.
"Noooo!" urlò Ashley, mentre sentiva le sue tette venire distrutte.
Sophie continuò a pompare e macinare le sue tette nella coppia rivale, ogni colpo obbligava la modella a gemere gutturalmente. Dopo un lungo minuto di continuo pestaggio, le gambe di Ashley cedettero e lei si appoggiò completamente a Sophie.
La modella la stringe a sé in un abbraccio, sentendo Ashley non rispondere alla mossa. Spremendo con forza, le sue enormi tette appiattirono completamente il seno di Ashley.
Sorridendo, lo fece ancora ed ancora, avvicinandosi al cellulare di Ashley per far vedere ai suoi followers quanto lei fosse meglio. Ogni persona connessa riuscì a vedere chiaramente come la carne della loro modella si deformava impotente contro la coppia più forte di Sophie.
"Non sei più nulla ora, stronza" sussurrò Sophie all'orecchio della modella.
Allontanandosi, Ashley cadde a terra senza forze, atterrando su un fianco mentre le braccia si avvolsero al suo seno dolorante. Piangendo di dolore, Ashley rimase rannicchiata a terra.
Sophie si prese il tempo per fare un piccolo spettacolo per gli spettatori, massaggiando il seno in diretta e pizzicandosi i capezzoli.
"Avete visto chi è la modella migliore, la donna migliore… Ora sapete chi dovete seguire ed amare" sorrise Sophie, mandando un bacio ai suoi nuovi followers prima di chiudere la Live del cellulare di Ashley.
Una volta fatto, Sophie iniziò a cercare un modo per chiudere l'account della modella a terra, finendo però per curiosare nelle sue chat. Trovando una chat interessante, mandò al suo profilo privato il link del profilo di una donna con cui Ashley aveva avuto a che fare. Successivamente, il profilo di Ashley cessò di esistere.
"Non farti più vedere, puttana in cerca di attenzione" sogghignò Sophie, lasciando cadere il cellulare a pochi passi da Ashley.
Riavvolgendosi con il suo accappatoio, Sophie abbandonò la stanza dei massaggi. Aveva ottenuto qualcosa di meglio di un massaggio, così lasciò il posto alla povera modella che piangeva a terra. Sicuramente ne aveva più bisogno di lei.
Una volta tornata in camera, si sdraiò sul letto per qualche minuto, così da far passare parte del dolore martellante nel suo petto. Prendendo il cellulare, aprì Instagram per vedere come il suo numero di followers fosse cresciuto. Sorridendo, aprì le sue chat e cercò il profilo che si era inviata dal cellulare di Ashley.
Guardando le foto della donna, Sophie sentì l'irrefrenabile desiderio di conoscerla. Aveva letto i messaggi tra Ashley e questa persona, sentendo quanta gelosia e odio ci fosse tra loro.
"... Sanna, eh?"
